Che cosavedere

Benché il paese di Dolceacqua sia piuttosto piccolo, sono numerosi i luoghi da poter visitare oltre al celeberrimo Castello dei Doria.
Vi suggeriamo alcuni piacevoli percorsi che vi porteranno a scoprire i tesori del borgo dei Doria.

I carugi: i tipici vicoli del borgo medievale detto “Téra” che come un fitto labirinto portano al Castello dei Doria.

Prima di iniziare la tua visita…

Installa sul tuo dispositivo mobile l’App “Visit Dolceacqua”, la guida multimediale interattiva che porta alla scoperta di Dolceacqua.
Inoltre puoi scaricare la cartina del territorio in formato PDF con i principali punti d’interesse. La cartina cartacea è distribuita presso l’ufficio IAT

Una suggestiva passeggiata da non perdere assolutamente nella parte vecchia del paese tra i caratteristici “carugi” alla scoperta di botteghe, artisti, cantine, Enoteca Regionale su fino al Castello dei Doria. Durante la discesa che porta alla chiesa di Sant’Antonio Abate da non perdere il coinvolgente Visionarium e il palazzo Luigina Garoscio.

Il Ponte Vecchio, punto di partenza del tour

Passeggiata alla scoperta della zona meno celebre del paese, ma non meno caratteristica, lungo via Barberis Colomba fino al corso centrale ricco di attività commerciali con negozi, bar e vari esercizi. Particolare l’oratorio di San Sebastiano, sede della confraternita dei “Bastianin” ed una casa che ospitò le “origini” dell’Inno di Mameli.

Il Borgo visto dal sentiero che porta al Santuario della Madonna Addolorata

Oltre alle chiese che si incontrano percorrendo i due principali itinerari di visita, sono presenti diversi luoghi di culto che meritano attenzione: dall’antichissima chiesa di San Giorgio, ai tanti santuari dislocati sulle colline che sovrastano l’abitato, alcune raggiungibili con camminate panoramiche lungo antiche mulattiere.

La chiesetta di San Bernardo, raggiungibile con una mulattiera dal centro del paese

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