EVENTI

Dolceacqua Incontra – Aperitivo con l’autore

da Mercoledì 19 Luglio a Mercoledì 30 Agosto

Mercoledì 19 Luglio Alessandro Carassale e Lorenzo Bagnoli – “Riviera Italiana e Francese: Similitudini e differenze”
Il volume raccoglie i contributi di studiosi afferenti a diverse discipline (storia, geografia, economia, sociologia, ecc.) che nella primavera del 2019 hanno partecipato al convegno internazionale sul tema dello sviluppo del turismo nella Riviera Ligure e nella vicina Costa Azzurra, mettendone a confronto similitudini e differenze. L’evento, promosso dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri di Bordighera in collaborazione con il CETHAM (Centre d’Etude et d’Histoire du Tourisme des Alpes Maritimes et de la Méditerranée) di Nizza, si era tenuto in due giornate, a Nizza e Bordighera.
Il progetto, di cui il libro è il risultato finale, intendeva sviscerare meglio il fenomeno turistico nei due ambiti, partendo dalla dimensione storica per giungere a quella economica, con particolare attenzione allo sviluppo della hôtellerie di lusso, oltre che di pensioni, negozi, agenzie di viaggio, banche, luoghi di intrattenimento e la conseguente nascita di nuovi professioni e mestieri; inoltre si intendeva porre l’accento sull’impatto urbanistico e paesaggistico del turismo, nonché soppesarne l’aspetto sociologico, legando infine i risultati per proporre strategie innovative di promozione delle risorse.


Mercoledì 2 Agosto Luigi Iperti – “Storie di Frontiera. Il secondo dopoguerra ai confini occidentali” “Storie di frontiera” è una appassionata ricostruzione, in base a nuovi documenti di archivio, delle tormentate vicende del dopoguerra alla frontiera occidentale a seguito del Rattachement di Tenda, Briga, Mollières, Piena Alta, Libri e Piena Bassa da parte della la Francia e di una serie di rettifiche della frontiera che sottrassero pascoli e boschi di molti comuni italiani di frontiera. La terra brigasca fu divisa tra due patrie, con il capoluogo La Brigue diventato francese e le frazioni di Realdo, Piaggia, Upega e Carnino rimaste italiane. Storie per il ricupero di pascoli e boschi rimasti al di là del confine. Storie di sconfitte ma anche di vittorie, come quella dei pastori di Realdo che, dopo un lungo arbitrato, ottennero in proprietà in terra francese parte degli aviti pascoli. Storie di coraggiose comunità contadine e di pastori, ma anche storie di personalità generose e combattive: tra cui una donna eccezionale per i tempi, Nilla Gismondi, presidente del Comitato per l’Italianità della Valle Roia, il giovane parroco di Realdo don Guido Pastor ed il sindaco di La Brigue, Armand Gastaud, gran protagonista del Rattachement. Storie dove emergono i protagonisti del mondo politico di quegli anni, il Presidente Alcide De Gasperi, il più volte Ministro, Paolo Emilio Taviani, e molti altri Ministri impegnati in un dialogo continuo, che oggi appare incredibile, di attenzione al popolo degli elettori. Oggi a 75 anni dal termine del conflitto le storie continuano con racconti di pace. Le ferite si sono rimarginate e sentimenti di amicizia e fratellanza animano gli incontri delle piccole comunità frontaliere.


Mercoledì 9 Agosto Monica Di Rocco – “Ricordati di me: la bicicletta scassate e altre storie” Il primo capitolo, il più bello, è quello  che Monica trascrive  fedelmente dagli appunti di  sua madre  che bambina, ci guida  nella dura vita della sua famiglia d’origine,  nel  Molise del dopoguerra fino all’ultimo suo  viaggio di ritorno nella sua casa natale nel   1998. Il racconto della mamma Antonietta si interrompe   bruscamente all’arrivo della malattia d’Alzheimer…  le  sue  ultime parole, scritte male,  ritornano ai ricordi della sua infanzia e ci  parlano della sua bicicletta scassata… Sono state proprio quelle ultime parole e alcuni comportamenti della madre ad allertare Monica e la conferma arriva nel 1997 con la diagnosi dell’Alzheimer. Monica, durante l’esordio della malattia della madre scopre nell’Arteterapia un potente strumento  di resilienza che l’aiuta ad affrontare il dolore immenso.  Non avrebbe mai immaginato di potercela fare ma l’esprimere i suoi turbamenti più profondi sotto forma di immagini, condividerli, portarli in supervisione le è stato di grande aiuto. Come lei dice: “Penso sempre che se non avessi frequentato la Scuola di Arteterapia della Pro Civitate Christiana di Assisi sarei precipitata in un baratro oscuro! L’Arteterapia oltre ad avermi aiutata personalmente, mi ha permesso di supportare persone in sofferenza, attraverso il mio lavoro”. Il libro è il regalo che Monica aveva promesso a sua mamma quando era ancora in vita. Le immagini delicate e profonde arricchiscono il racconto…


Mercoledì 16 Agosto Guido Donati – “L’ufficiale torna al Fronte e….” Giallo, ma non troppo… intriso di vita agreste piemontese tra le due Guerre Mondiali… sulla scia di ermetici e raggelanti documenti militari del 1942… nella Jugoslavia invasa dagli Italiani.


Mercoledì 23 Agosto Marco Tucci – “Il ponte del Diavolo” Ambientata tra le suggestive valli piemontesi, dove si trova il misterioso “Ponte del diavo-lo” (costruito a Lanzo, in provincia di Torino, nel 1378, il ponte ha ispirato nel tempo numerose leggende locali), la vicenda si muove tra festini mondani, salotti e squarci di vita tradizionale della valle, in un percorso sospeso tra superstizione, antiche credenze esoteriche e inspiegabili déjà-vu. Rodolfo Chiaromonti è un pianista compositore di successo in crisi esistenziale, attratto dalle scienze occulte, separato dalla moglie e con un figlioletto cui tiene molto. Si aggroviglia sempre di più attorno alle avventure di personaggi sinistri e affascinanti, coinvolti in tresche diaboliche e attività segrete. Geniale e tormentato, Rodolfo ci trasporterà nel vivo del mistero, del thriller e delle presenze mi-steriose che popolano quelle valli nascoste…


Mercoledì 30 Agosto Alessando Bellati – “Siamo il clima che viviamo” “Siamo il clima che viviamo” racconta di quanto il clima diventi il concetto chiave per capire le abitudini dell’essere umano; la Geografia è la madre della Storia perché ogni azione può essere svolta e può avere un senso esclusivamente in un dove.


Info e prenotazione entro le h.17.00 del giorno precedente. Ufficio Iat Dolceacqua: +39 0184 206666 – iat@dolceacqua.itwhatsapp

 

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